I secondi della tradizione romana sono senz’ombra di dubbio un’altra perla culinaria della nostra gastronomia.
La storia della cucina romana è disseminata di secondi piatti della tradizione, prevalentemente a base di carne, nati dall’utilizzo di tagli meno nobili dell’animale.
Il quinto quarto, considerato originariamente la parte povera della bestia, era l’insieme delle parti (frattaglie, interiora, trippa, cuore, rognone, fegato e persino i testicoli) che la popolazione meno abbiente poteva permettersi di comprare.
Inoltre gran parte delle ricette realizzate dalle massaie di una volta comprendeva ingredienti di origine contadina capaci di aggiungere sapore ad ogni piatto servito.
Ai giorni d’oggi però, questa connotazione di cucina povera, si è tramutata in cucina ricercata proprio per il fatto di esser rimasta, nella sua semplicità, ancorata alle vecchie tradizioni di una volta. Tra i piatti più celebri troviamo:
- gli involtini al sugo
- il pollo alla romana
- il coniglio alla cacciatora
- la trippa alla romana
- la coda alla vaccinara
- l’abbacchio allo scottadito
- i saltimbocca alla romana
Tutti secondi piatti della tradizione romana che qui alla Trattoria Casa Mia in Trastevere avrete modo di assaporare. A pranzo o a cena, non perdete l’occasione di venirci a trovare in Via della Renella, 88 nel cuore di Trastevere a Roma. Lo chef saprà deliziarvi con ricette rivisitate in chiave moderna capaci di conquistare anche quei palati più critici ed attenti.
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